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STORIA
DELLA PRIMA REPUBBLICA ITALIANA
UN
DISSIDENTE
UN PATRIOTA
UN CITTADINO ITALIANO
Il sottoscritto Russo Franco nato a Taranto
giovedì 01-03-1945, scrive la propria dissidenza verso la prima Repubblica
Italiana, perché la Costituzione Italiana enuncia per scritto la Carta dei
Diritti dell’Uomo e demanda la Sovranità Popolare al Potere Partitocratico,
Potere Inquisitorio, Potere Economico Speculativo Finanziario, Potere
Disinformativo, trasformatosi in un Regime Anarcofascista.
Il sottoscritto Russo Franco come Dissidente
e Patriota assume la responsabilità di spiegarne le ragioni, scrivendo una
proposta di Democrazia Rappresentativa, Partecipativa e Cogestione,
Istituzionale, Sociale ed Economica dello Stato Italiano e Stati Europei, per
dopo proporre con un referendum, un periodo costituente di quattro anni,
necessari per scrivere la nuova Costituzione della seconda Repubblica Italiana,
che garantisca nella pratica quotidiana, ai Cittadini-e Italiani-e,
Stranieri-e, la Carta dei Diritti dell’Uomo, la Sovranità Popolare e Sovranità
Monetaria sullo Stato Italiano.
La Storia degl'Esseri Umani è stata quattro
mila anni di schiavitù, sottomessi con la violenza o morte da Uomini assurti al
potere di Sovranità e Governo di Popoli e Terre, lasciati nell'ignoranza e
costringendoli nei pochi anni d'aspettativa di vita a preparare e fare guerre
di conquista razziando, distruggendo e ricostruendo.
Negl'ultimi 200 anni alcuni Scienziati e
Ricercatori hanno applicato le scoperte della carta, scrittura stampata e
comunicazioni a distanza, consentendo l'inizio della liberazione dalla
schiavitù degl'Esseri Umani, con l'emancipazione culturale e didattica
d'insegnamento professionale al lavoro, reddito mensile e pensione alla
vecchiaia, con prolungamento degl'anni di vita.
I Diritti Civili sono ancora negati da
dittature di potere Partitico Ideologico e Partitico Religioso, che con
ideologie e fondamentalisti di costumi sociali, detengono o conquistano con la
violenza omicida e guerre il Potere dei Governi delle Nazioni.
Nei primi anni del 1900 dopo il periodo
monarchico medioevale, i Popoli Europei affidavano i proprio interessi vitali
ai rappresentanti delle prime formazioni dei Partiti, che considerando il
Popolo impreparato, debole, indifeso e da guidare, n’ottenevano consenso
plebiscitario rivoluzionario, i quali trovano un nemico da combattere e causa
dell’ingiustizia sociale, come la Monarchia, Capitalismo, Ebraismo e sulla base
delle ideologie di Marx ed Engel, divisero l’Europa in due Blocchi di Paesi
satelliti, l’Europa dell’Est Comunista, l’altra l’Europa dell’Ovest
Nazifascista, usando una ferocia disumana per eliminare fisicamente gli
oppositori al loro regime, sfociando con due Guerre Mondiale repentine la prima
del 1915-18 e la seconda del 1935-45, con altra ferocia disumana con la morte
di milioni d’Esseri Umani.
Gli Stati Uniti d’America che posero fine
alla seconda guerra mondiale nell’Europa Occidentale, impose il loro sistema
Partitocratico, con due Coalizioni di Partiti, con il voto popolare di consenso
sulle promesse politiche programmatiche di diverse ideologie e interessi.
La Russia di Regime Sovietico Comunista, che
vinse anch’essa la guerra, impose l’annessione strategica delle Nazioni
dell’Est Europeo creando l’Unione Sovietica.
In Italia con la caduta del Regime Fascista e
della Monarchia, nasceva la Costituzione della Prima Repubblica Italiana,
consentiva la libertà pluralista ideologo politico dei Partiti per il Governo
del Paese.
I Partiti di Sinistra, con il Partito
Comunista e Partito Socialista predominavano al punto da proseguire una guerra
civile strisciante non dichiarata, che distrusse quasi tutto il Sistema
Industriale Italiano privato, per dopo pentirsi alla privatizzazione, per
arrivare al potere del Governo del Nostro Paese.
Oggi con la scomparsa delle ideologie,
abbiamo Partiti Aziende di lobby Economiche, senza una proposta alternativa
chiara di un nuovo Sistema Politico, Sociale ed Economico, con il risultato che
da anni abbiano un Regime Anarcofascista, con il mancato rispetto della
Costituzione Italiana, che sono i principi fondamentali solo enunciati della
vita sociale ed economica del Nostro Paese.
Art. 1 – L’Italia è una Repubblica
democratica, fondata sul lavoro.
La
sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione, con inderogabile principio di solidarietà politica,
sociale ed economia,
Le Partitocrazie Europee sanciscono un nuovo
accordo a Maastricht di potere tra le Partitocrazie Europee, le Banche private
Europee e Fondo Monetario Internazionale, motivandolo alle oscillazioni
speculative del valore delle Monete Europee, creando la moneta unica europea
EURO e la Banca Centrale Europea B.C.E, chiedendo parametri di spesa pubblica,
che non superi del 3% del Prodotto Interno Lordo PIL per dare stabilità e
parità di scambio tra Euro e Dollaro degli Stati Uniti, lo Yen Giapponese e
cambio nell'area Araba del Petrodollaro. per consentire l'esigibilità dei
debiti e relativi interessi passivi maturati dei BOT e CCT emessi dai vari
Stati Nazionali Europei.
Le Partitocrazie Europee senza lungimiranza
nell'accordo di Maastricht, sul parametro di spesa pubblica del 3% del Prodotto
Interno Lordo PIL, con la nascita della moneta unica Euro e B.C.E. Banca
Centrale Europea, perché l'ammontare valutario delle vecchie monete europee è
rimasto uguale, tra le Nazioni Europee, per cui la Germania e la Francia avendo
un numero maggiore del totale di monete euro, le investivano acquistando titoli
di BOT e CCT delle altre Nazioni Europee, con meno ammontare valore monetario,
ma una moneta unica con unico valore, accentua la crisi economica, perché
riduce la concorrenza basata sul diverso valore delle monete, con conseguente
impossibilità esigibilità degl'interessi maturati sui BOT e CCT delle altre
Nazioni Europee.
Le Partitocrazie Europee che hanno voluto la
moneta unica europea Euro contro le speculazioni, oggi alcune Nazioni Europee
specula, mettendo maggiormente in crisi Monetaria ed Economica le altre Nazioni
Europee.
La Partitocrazia Italiana ed Europee perdono
la spinta ideologica di consenso elettorale, ma perde anche la capacità
strategica di potere politico, perché il potere politico di spesa è demandato
alla Finanza Bancaria Speculativa e Fondo Monetario Internazionale.
Le privatizzazione delle Attività Economiche
dello Stato Italiano sono usate per mascherare il passaggio di proprietà alle
Banche Private Italiane ed Europee e come maggiori azioniste dei Gestori
Servizi, gas, elettricità, autostrade, poste, telecomunicazioni, aeroporti,
ferrovie, assicurazioni, ottenere l'esegibilità dei debiti primari ed
interessi, inoltre con repentino abbassamento del valore dei titoli quotati in
Borsa a danno dei piccoli risparmiatori, per dopo aumentare le tariffe in modo
incontrollato e relativi prodotti di consumo, creando le condizioni di un
sistema economico recessivo irreversibile.
Allo Stato Italiano resta una spesa di
Bilancio Pubblico diventata incontrollabile, coperta solo in parte dal prelievo
fiscale interno, con continuo esborso per importazione delle materie prime, per
petrolio, gas, inoltre importiamo prodotti alimentari e consumo a bassissimo
costo, che satura nei quantitativi tutto il mercato interno, senza possibilità
di una crescita economica interna del Made in Italy all'esportazione, anche per
il dimezzamento del potere d’acquisto delle retribuzioni dei Cittadini
Italiani.
Oggi dopo 60 anni, abbiamo 30 milioni di
persone indigenti, significa Famiglie monoreddito, ghetti per Giovani Italiani
senza futuro, Lavoro Precario, Matrimoni precari, Disoccupati,
Tossicodipendenti ed Alcolisti di qualsiasi età, Invalidi civili, Pensioni al
minimo, Pensioni sociali.
Questo dopo 60 anni è presentato come
Democrazia Politica, Sociale ed Economica, senza reale numero di percentuale di
votanti e consenso elettorale, privando della Libertà i Cittadini Italiani
costretti a votare i Padroni dei Partiti, che perpetuano il “Regime
Anarcofascista” con un sistema di Potere Partitocratico, Potere Inquisitorio,
Potere Economico Speculativo Finanziario, Potere Disinformativo, che si
autogoverna, autogiudica, autopremia, assumendo le massime cariche
Istituzionali Italiane, dopo aver portato al disastro Sociale ed Economico il
Nostro Meraviglioso Paese.
·
L’Italia
della ricostruzione dal 1945 sino al 1970 era un proliferare d’Industrie che
creavano posti di lavoro ed esportavano all’estero, con un
Commercio Nazionale del 90% Made in Italy.
·
L’ingresso nel
Governo del Paese del Partito Socialista ed il monopolio dell’opposizione al
Partito Comunista, hanno creato un processo degenerativo del sistema Politico
Economico del Nostro Paese, per garantirsi il consenso Partitico, prelevarono
un patrimonio dal fondo Pensionistico Nazionale INPS pari a 50 mila miliardi di
lire ed emissioni di Stato di BOT e CCT, per la creazione della Cassa del
Mezzogiorno ed IRI di ricostruzione Industrie indebitando lo Stato Italiano,
creando una concorrenza sleale Interna ed Estera nei confronti dell’Industria
privata Italiana, mentre il Partito Comunista Italiano all’opposizione tramite
i Sindacati Comunisti usavano la rivendicazione retributiva, con scioperi dove
dicevano Padroni sfruttatori se non siete in grado di mandare avanti le aziende
chiudete.
·
Il
periodo del 1968 è stata una rivolta, senza un progetto generale di riforme
delle Istituzioni, Sociale ed Economica, con il solo scopo della chiusura delle
Industrie Italiane, il motivo era ridurre l’influenza politica economica
elettorale dell’Unione Industriali ed aumentare il potere Partitocratico
personale delle Sinistre nel Parlamento Italiano.
·
Le
Brigate rosse e Ordine nuovo, erano una costola ideologica, intimidatoria ed
omicida dei Partiti di destra e sinistra, dimostrato che allora non c’era la
crisi sociale ed economica come quell’attuale, perciò usati per stabilizzare il
regime, inteso nel modo di perpetuare le candidature ed elargire favoritismi di
potere, retributivi, fiscali ed impunità e passare tutto sotto il controllo
della Partitocrazia Italiana ed Europea.
·
Gl’attentati di
Piazza Fontana, di Brescia, alla Stazione di Bologna, i ferimenti e le morti,
come quella dell’On. Aldo Moro, sono la dimostrazione dello insegnamento
ideologico della Partitocrazia Italiana e Mondiale che il potere politico si
conquista con il crimine e l’omicidio, con gli stessi metodi delle
organizzazioni criminose ammantate da ideologie, per il modo di candidarsi e
perpetuare il potere politico è stata uccisa la Giustizia e Libertà, sostituita
con un Regime Partitocratico Anarcofascista.
·
Occorre ricordare ai
Padroni di Partito, che i Parlamentari devono essere un esempio di
professionalità, di moralità e onestà personale, mentre chi commette omicidio,
per un motivo futile ideologico è scarcerato anzitempo, per candidarlo e farlo
eleggere al Parlamento Italiano, come ex terroristi omicidi o corruttori
truffatori, significa che erano avanguardie occulte d’intimidazione di
stabilizzazione dell’attuale regime Partitocratico Anarcofascista.
·
Nel
1990-1992 la Coalizione di Centro sinistra di Democristiani e Socialisti, che
ottiene largo consenso elettorale in Sicilia tramite l’appoggio dei voti
controllati dalla mafia è determinante al Governo del Paese da 32 anni, entrava
in conflitto con il Potere Giudiziario con gli attentati stragisti della mafia
contro i Commissari Antimafia e Magistrati dello Stato Italiano dott. Giovanni
Falcone e dott. Paolo Borsellino, che intendevano rompere il legame della nuova
narcomafia, che finanziava e concedeva voti per la perpetuazione del Potere
della Coalizione di Governo Democristiani e Socialisti, per cui destituita ed
esautorata per via giudiziaria.
·
Le
Grandi Industrie Italiane hanno anche le loro colpe, in quanto l’Unione
Industriali, era solo nominale, unita solo nei periodi di scadenza dei
contratti di categoria industriale dei lavoratori, dopo avvenivano delle vere
lotte intestine nelle rispettive categorie di produzione e commerciale, per la
conquista del mercato commerciale, per cui all’interno di una Grande Azienda,
poteva essere assunto un manager delle vendite che millantava credito, ma
incapace oppure venduto alla concorrenza, un Amministratore delegato, che
eliminava Dirigenti Capaci ed aumentava la spesa per investimenti senza
profitto venduto alla concorrenza, oppure per motivi azionari, non erano,
programmati investimenti, per dopo acquisire azioni e spesso senza riuscire al
rilanciare l’industria.
·
Le Grandi Industrie
erano in guerra reale, quando una entrava in crisi, dicevano meglio avremo
maggiore produzione e mercato commerciale, ma questa divisione e stata la vera
debolezza della Unione Industriali, entrate nelle mani delle Banche Nazionali
che dismettendo unilateralmente gli affidamenti finanziari e negl’appetiti
Giudiziari dei Curatori e Giudici fallimentari dei Tribunali Italiani.
·
Nel 1990 il Partito
Comunista cambia nome con Partito Democratico delle Sinistra per entrare nel
Governo del Paese ed accettare le condizioni del Fondo Monetario Internazionale
ed anche delle Banche private Italiane maggiori creditrici nei confronti delle
Stato Italiano e per concedere altro credito valutario di Spesa Pubblica, tutta
la Partitocrazia Italiana elegge a Presidente della Repubblica Italiana un ex
Presidente della Banca d'Italia.
· La Partitocrazia Italiana mentre indebitava lo Stato Italiano ed i Cittadini Italiani, ha ceduto a quote la Banca d'Italia, per mancata esigibilità dei BOT e CCT alle Banche creditrici private Nazionali, dimostrato l'accordo dalla cessione di potere, ottenendo le Banche Private Nazionali ed Estere, l'abolizione della scala mobile, dopo mascherata come privatizzazione hanno ottenuto un passaggio di proprietà come maggiori azionisti dell'Aziende di Stato, erogatori di gas, elettricità, acqua, poste e telefonia, trasporti ferroviari, autostrade, aeroporti.
·
La Partitocrazia Italiana Anarcofascista
con le menti vendute degl'Economisti Italiani e Americani pubblicizzava che la
privatizzazione avrebbe reso efficienti, concorrenziali ed economici la
Gestione dei Servizi e dell' Energia, senza un piano innovativo energetico, il
risultato finale, raddoppio delle tariffe e costante aumento delle bollette,
costo del denaro, con conseguente dimezzamento del potere d'acquisto delle
retribuzioni, per cui i Cittadini Italiani hanno perso la Sovranità Popolare sullo Stato Italiano
Sovrano.
·
Nel periodo 1990 e
2000 avviene l’ultima mattanza delle Industrie, con chiusura delle linee di
credito Bancarie in modo unilaterale e favorita dal sistema legislativo fiscale
aliquote al 51%, con l’aiuto di leggi fallimentari da rapina nei Tribunali
Fallimentari, con l’aiuto del Potere Giudiziario dei Pretori del Lavoro, che
consideravano unici colpevoli gl’Imprenditori ed Artigiani, nasceva evidente
un’alleanza strategica tra il Potere Partitocratico, Potere Giudiziario e
Potere Economico Finanziario speculativo, che riducendo drasticamente
gl’interessi sui depositi.
·
Molti medi e piccoli
risparmiatori investirono sui titoli industriali quotati in
Borsa delle Aziende di Stato privatizzate, del gas, elettrica, poste e
telefoniche, trasporti, risultato perdita delle quotazioni dei Titoli di Borsa
e dei risparmi dei medi e piccoli risparmiatori, inoltre il raddoppio delle
tariffe delle bollette, senza nessun’informazione del Potere della
Disinformazione sotto ricatto e condizionata dai Padroni dal Potere Economico
Industriale Finanziario, che con i titoli quotati in Borsa, finanzia le
radiotelevisioni e carta stampata commissionando la Pubblicità, che una legge
del Potere Partitocratrico, consente di defiscalizzare entro l’anno di
fatturazione.
·
Questa strategia
economica suicida della Partitocrazia di Sinistra, decisa anche dalle menti
vendute dei cosiddetti Economisti Nazionali ed Americani, è stato il primo
passo grave all’’attuale
crisi recessiva irreversibile Sociale ed Economico del Nostro Paese, aggravata
ulteriormente dalla Banche private dei 12 Paesi Europei, chiedono maggiori
garanzie da parte delle Partitocrazie Europee, con un accordo sancito a
Maastricht, con parametri di spesa pubblica, che non superi del 3% il PIL e con
una Moneta Unica Europea Euro e Banca privata della Comunitaria Europea. B.C.E,
per impedire speculazioni sulle Monete Europee e dare stabilità e parità di
scambio tra Euro e Dollaro degli Stati Uniti, lo Yen Giapponese e cambio nell’area
Araba del Petrodollaro.
·
La Partitocrazia di
sinistra e destra, mentre è capace di controllare il mantenimento dei
favoritismi retributivi, legislativi e fiscali, delle Attività Economiche dei
Sevizi e Industriali, come lobby di riferimento nel Parlamento Italiano e
perpetuare il loro Potere Personale, non era capace di creare forme di
controllo sui prezzi al consumo, nel cambio della moneta la Lira all’Euro,
dimostrano l’ulteriore
incapacità di Governo del Nostro Paese, con l’indifferenza e
disinteresse, risultato finale i prezzi al consumo incontrollati sono
raddoppiati, con potere d’acquisto dimezzato delle retribuzioni nei confronti
dei Cittadini Italiani, che l’ISTAT non ha saputo e
voluto calcolare, dimostrando che i contratti rivendicativi sono usati solo per
ottenere il quorum e consenso elettorale.
·
Il sistema Sociale ed
Economico Italiano ed Europeo, subisce altri terremoti, il crollo del sistema
Partitocratico Comunista dell’Unione Sovietica, Globalizzazione dei Mercati,
immigrazione incontrollata, importazione dei prodotti a bassissimo costo dei
Paesi Asiatici, questo significa lavoro nero, precario, evasione fiscale
diffusa, delocalizzazione totale o parziale produttiva dell’Industria Italiana
ed Europea, e perdita del mercato Commerciale Nazionale del Made in Italy
·
I Partiti Italiani
dopo 60 anni sono divenuti luoghi di potere Oligarchico Fascista, strutturati
come Partiti Aziende Private, i cui titolari sono coloro che raccolgono le
risorse economiche che consente di pagare le spese delle sedi di sezione e
retribuzioni dei dipendenti dei Partiti o per anticipare le spese pubblicitarie
per la propaganda elettorale.
·
Le candidature ed
elezioni all’interno dei Partiti Italiani, i Delegati sono i Dipendenti delle Sezioni
o Dirigenti delle Istituzioni o dell’Economia, che hanno ottenuto il contratto
d’assunzione, avuto favoritismi economici e fiscali o Dipendenti che pensano
che le retribuzioni Statali Istituzionali siano erogati per concessione del
Potere Partitocratico Italiano.
·
Questo consente
secondo uno statuto interno di ricandidarsi indefinitivamente di passare
l'eredità del Partito da padre in figlio e decidere le candidature, divenendo oligarchici
Padroni del Partito, inoltre l'aspetto dittatoriale consiste nel definire i
nomi dei candidati primi di lista, senza la libertà del voto di preferenza
sulla scheda elettorale, inoltre gli scrutatori e redattori dei verbali dei
risultati elettorali sono i dipendenti dei Partiti, ai Cittadini Italiani ed
Europei resta l'obbligo di votarli, senza la reale certezza del quorum dei
numero di votanti, perché nessuno controlla come vengono redatti i verbali, se
corrispondono alla reale percentuale delle schede dei votanti e dei voti
assegnati ai vari Partiti, perciò senza la certezza della legittimazione
popolare al Governo del Paese, perché un Partito a livello Nazionale non supera
il 20% per decidere dittatorialmente le sorti Sociali ed Economiche e della
Sovranità dello Stato Italiano, perché dopo il voto i Cittadini Italiani
diventano o invisibili o stranieri nella Nostra Patria.
·
I Parlamentari sono o
sudditi o consenzienti delle oligarchie Padrone dei Partiti, che hanno il
potere delle loro candidature nel Parlamento, Senato Italiano e Parlamento
Europeo o riciclati nelle Aziende Pubbliche, perché devono rappresentare le
lobby dei gruppi economici che finanziano i Partiti Azienda, approvando le
leggi definite riforme, che non modificano l’assetto Sociale ed Economico, ma
hanno creato Poteri Istituzionali e condizioni di recessione e declino del
Nostro Paese.
·
La Partitocrazia
Italiana di sinistra e destra il Federalismo delle nuove competenze alle
Regioni, Province e Comuni, gli Assessorati sono diventati i nuovi esattori di
balzelli di seconda tassazione Nazionale, con incontrollabile Spesa Pubblica
locale, usata per ottenere consenso Partitico elettorale locale, creando
presupposti di arretratezza sociale e economica tra le varie Regioni con rischi
gravi di separatismo strisciante esistente.
·
I Partiti Azienda
delle due Coalizioni di Destra e Sinistra, consolidano il loro potere con le
due Aziende Nazionali Radiotelevisive, la Rai di fatto proprietaria la
Partitocrazia di Sinistra, con il pagamento del canone dei Cittadini Italiani,
amministrata da un esponente della Direzione del Partito Democratico della
sinistra e Mediaset di proprietà privata del Partito di Forza Italia di destra.
·
I Padroni delle due
Coalizioni di Partiti, con il nepotismo, che significa l’assunzione nelle Reti
Radiotelevisive Rai e Mediaset, Quotidiani e Riviste, dei figli, sorelle e
fratelli, nipoti, cognati e cognate, suocere e nuore, amici di Partito,
garantendosi anche la sistemazione futura della propria famiglia, come fosse
una proprietà privata.
·
I Giornali e Riviste
politiche a tiratura regionale e nazionale, sono finanziate dalla Stato
Italiano, per una legge della Partitocrazia Italiana, questo significa che i
capi redattori sono condizionati a prendere per buone le notizie di dati
economici Istituzionali, Sociali e Economici, dai portavoce e rappresentanti
della Partitocrazia Italiana, trasmettendo in tutte le reti, programmi
d’intrattenimento demenziali, con un irreale ed ossessionante pubblicità.
·
Il Potere Disinformativo
della Rai, Mediaset e carta stampata è condizionato dal Potere Partitocratico,
per una legge favorevole che consente l’obbligo del pagamento del canone
radiotelevisivo e di detrarre fiscalmente la spesa per la pubblicità e
sponsorizzazioni entro l’anno di fatturazione,commissionata dal Potere
Economico Industriale Finanziario, necessaria a coprire i Bilanci di Spese
Generali dei costi contrattuali del settore, per circa un totale di
40 mila Giornalisti, Presentatori e Dipendenti.
·
Il
risultato che Cittadini Italiani finanziano la disinformazione, con l'acquisto
dei prodotti al consumo, aumenti delle tariffe sulle bollette, costo del
denaro, contratti mutui, assicurazioni e dei pedaggi, posteggi, multe ed in
ultimo con il risparmio investito dei titoli quotati nella Borsa Italiana.
·
La
Partitocrazia Italiana accusandosi reciprocamente
dell’immobilismo e crisi economica recessiva, con le repliche delle
controrepliche, improvvisano promesse di riduzioni fiscali ed aumenti
retributivi, ma evitano d'evidenziare il reale sistema disastroso economico
parassitario speculativo, il tutto accompagnato da irreali spot pubblicitari.
·
La
pubblicità Radio Televisiva della Rai e Mediaset trasmessa ogni 16-18 minuti,
con programmi fotocopia dei rispettivi palinsesti, sottoculturali detti
spazzatura, perché non possono presentare una realtà Sociale fatta
d’ingiustizie o inadempienze Istituzionali, Sociali ed Economiche, con risposte
al massimo di tre minuti, intervallate da spot, notiziari ripetitivi e
musichette, inoltre attuano forme sistematiche di allarmismo sulle produzioni
delle Aziende Italiane, mettendo in crisi l’economia, creando disoccupazione
nel Nostro Paese.
·
La Partitocrazia
Anarcofascista esercita il potere con la Disinformazione nel trasmettere le
inchieste, con dibattiti tra i Disinformatori radiotelevisivi e quotidiani, i
Padroni dei Partiti, le menti vendute dei cosiddetti Economisti, presentando
una limitata realtà di disagio ed ingiustizie, facendo credere che conoscendo i
problemi Sociali ed Economici, dopo risolveranno i problemi, mentre il dibatto
privo della presentazione di tutti dati reali di Bilancio Economici e delle
Informazioni Sociali, senza i Delegati dei Diritti Civili dei Cittadini
Italiani, che possano interloquire liberamente, diviene un dibattito a senso
unico ed insufficiente a indicare le reali responsabilità e presentare una
proposta particolareggiata, perciò la trasmissione viene usata come pubblicità
personale ai componenti della trasmissione, restando tutto come o peggio di
prima, beffando i Cittadini Italiani.
· La Partitocrazia Italiana manifesta propria limitatezza sul conflitto artificioso delle due Coalizioni di Partiti, la Coalizione definita di sinistra, dopo la mattanza delle Industrie Italiane senza difenderle, come la cogestione Socialdemocratica alla Tedesca, che tutela e crea occupazione e reddito, che apparentemente con reiterate promesse vuole rappresentare la tutela del ceto medio debole, delle Istituzioni Pubbliche ed Attività Private minori e della cooperazione, in realtà rappresenta le lobby di un sistema economico di Grandi Cooperative di Costruzioni Infrastrutturali, Edile, Commerciali, Assicurazioni, Banche ed Industrie Italiane, per garantirsi i finanziamenti trasformatosi in Partito Azienda di sinistra.
· La Coalizione di Destra propugna la libertà imprenditoriale, per mantenere le proprietà dell’etere radio televisivo ed utili finanziari dalla pubblicità, in cambio di un finto conflitto ideologico politico, tradotto a livello Nazionale in forma di Partito Forza Italia, con una buona fede iniziale, il conflitto d’interessi e diventato macroscopico ed evidente, dall’aumento enorme del capitale economico finanziario, rispetto a quello iniziale all’entrata in Politica e Governo del Paese, ma diviene malafede e dittatoriale, quando viene usata per aumentare il consenso elettorale, con la solo tutela degl’interessi dei strati sociali elevati e ceto medio agiato rimasto, che hanno e ottengono grandi favoritismi economici retributivi e fiscali e disconosce l’altra metà dei Cittadini Italiani del Nostro Paese.
·
Il
risultato finale di 60 anni di storia Partitocratica Italiana le Regioni del
Nord in declino Sociale ed Economico, il Sud una rassegnata endemica decadenza
e in alcune zone dilaga la delinquenza organizzata, inoltre abbiamo la
divisione in due ceti sociali, formato da 30 milioni di persone indigenti,
significa Famiglie monoreddito, ghetti per Giovani Italiani senza futuro,
Lavoro Precario, Matrimoni precari, Disoccupati, Tossicodipendenti ed Alcolisti
di qualsiasi età, Invalidi civili, Pensioni al minimo, Pensioni sociali, ai
quali quando vogliono gli Assessorati Comunisti o di Sinistra Padroni di
Partito al Governo di Comuni, Province, Regioni e del Paese, concede un
sussidio di fame e come l’altra Coalizione di destra, dichiarano che non ci
sono le risorse finanziarie, mentre vengono trovate per appalti, che
garantiscono il finanziamenti ed il consenso di potere personale.
·
Il
Parlamento dello Stato Italiano è diventato il mercato delle bugie ed ipocrisia,
dimostrato dalla Coalizione di Sinistra, perché il ceto agiato o ceto
medio non ha bisogno di promesse, mentre sono rivolte al ceto sociale debole,
per strappargli il voto ed avere il quorum per legittimare il potere sullo
Stato Italiano, non importa chi vincerà l’elezioni, perché non hanno nessun
senso morale e rappresentano lobby Economiche Finanziarie per il Potere
Partitocratico senza nessun rispetto per lo Stato Italiano.
·
La
Partitocrazia Italiana con le promesse elettorali fanno mercato delle bugie,
assurgono a padroni della vita sociale ed economica dei Cittadini Italiani,
magnanimamente promettono delle concessioni economiche o detrazioni fiscali,
per dopo le elezioni con leggi e decreti sottobanco di continui favoritismi e
con seconda tassazione locale o aumento delle tariffe e prezzi al consumo
anarchico o con seconda manovra finanziaria tolgono con tutte e due le mani
dalle tasche dei Cittadini Italiani.
·
La
Partitocrazia di sinistra e destra, i Sindacati e Giornalisti dicono disinformando
che i Cittadini Italiani sono disoccupati, perché non voglio fare certi lavori,
non affermano che prima loro stessi hanno provocato e distrutto l’Economia
Industriale Privata Italiana che creava occupazione, che dovevamo fare sciopero
con i picchetti, contro i Padroni Sfruttatori, per scoprire che serviva ad
avere potere Personale Partitocratico, senza ricordare che ai mercati generali,
ai mercati rionali, i muratori, i tinteggiatori, garagisti, lavamacchine, aiuti
benzinai, commesse, aiuto baristi, aiuto meccanico, andavano a lavorare i
Cittadini Italiani, come gli ex carcerati, disoccupati, giovani che avevano
abbandonato la scuola e come lavapiatti nelle trattorie e ristoranti, pensioni,
alberghi, donne di servizio, badanti, andavano Ragazze madri, Donne separate
con figli, Donne sole, Madre di famiglia, Universitari per pagarsi gli studi,
per cui quel lavoro precario nero era una risorsa alla totale emarginazione,
adesso sono costretti ad elemosinare sussidi di fame o mantenuti in casa dai
Genitori Italiani.
·
La
verità che l’immigrazione incontrollata in Italia è diventata concorrente ed
essendo lavoro nero nessuno lo rivendica, ma tutto serve alla Partitocrazia
Italiana a mascherare il fallimento Politico, Istituzionale, Sociale ed
Economico, dove i Cittadini Italiani sono diventati poveri stranieri nella loro
Patria l'Italia
·
Nel
Nostro Paese dopo 60 anni la disinformazione della Partitocrazia Italiana, i
Sindacati, i Giornalisti, mascherano il fallimento della gestione economica,
del Nostro Paese recitando la loro parte sul lavoro precario, ma hanno
legiferato con incentivazione economica sulla retribuzione i Dipendenti e
Dirigenti in età pensionabile di restare al lavoro, precludendo l’ingresso dei
Giovani Italiani al lavoro con tempo indeterminato e mascherare un altro
fallimento ben più grave la gestione del fondo pensionistico INPS.
·
I
Partiti di sinistra dicono che il lavoro precario non è legale, non è giusto,
occorre dare sicurezze, i Partiti di destra è giusto che un dipendente non
resti in un posto di lavoro per tutta la vita, il datore di lavoro non può
sposare a vita un dipendente, che bisogna fare esperienze, aggiornamenti
professionali.
·
Occorre
ricordare che nel periodo della massima occupazione 1965-1980 i dipendenti cambiavano
spontaneamente l’Azienda in cui erano Dipendenti, perché contava ancora la
professionalità e chi non né ha è giusto che si tenga stretto il lavoro presso
l’Azienda in cui è Dipendente.
·
La
verità non essendoci Industrie ed un numero elevato di disoccupati, con la
concorrenza dell’immigrazione incontrollata, suddividono i periodo di lavoro e
quando e possibile commettere il reato d'evasione fiscale e previdenziale, per
quei contratti di pochi giorni a pochi mesi, in particolare per gli immigrati,
non essendoci controlli nella miriadi di agenzie interinali e datori di lavoro.ù
·
La
liberalizzazione del mercato tanto decantata, con la recessione economica é la
suddivisione di un reddito in più redditi e senza controllo e un maggiore
impoverimento delle categorie sociali ed economiche, dimostrando ulteriormente
l’anarchia ed incapacità di Governare il Paese della Partitocrazia Italiana,
perché abbiamo abbassato il reddito procapite, aumentano l’evasione fiscale e
contributiva pensionistica.
·
Nel
Nostro Paese dopo 60 anni la Partitocrazia Italiana ha fallito la politica
verso i Giovani Italiani, perché dopo il periodo d’Istruzione restano senza una
reale preparazione professionale, perché la ricerca scientifica e tecnologica
mondiale viaggia a tempi 10 anni più veloci, rispetto ai nostri programmi
didattici scolastici e professionali, inoltre senza insegnamento sul
funzionamento dello Stato Italiano a livello Istituzionale, Sociale ed
Economico, che consenta partecipazione, cogestione, per orientarsi alla
professione e crearsi l’opportunità occupazionali.
·
Nel
Nostro Paese dopo 60 anni i Giovani Italiani vedono svanire tutte le
aspettative, quando assunti con lavoro interinale di qualche mese, il Datore di
lavoro che non paga i contributi come benefici di legge per apprendisti, gli
offrono lavoretti marginali, la bravura e professionalità, non contano salvo
casi eccezionali, perché il numero dei disoccupati è enorme, mentre le
dimensione occupazionali delle Attività Economiche sono piccole, per il 90% sono
inferiore a 10 dipendenti e periodi di lavoro secondo i cumuli di lavoro, le
attività prevalentemente artigianali, commerciali e distribuzione commerciale.
·
La
Partitocrazia Italiana, Sindacati, Giornalisti, disinformano e criticano, non
vogliono lavorare, sono signorini, l’occupazione è aumentata, mentre due mesi
prima era diminuita, come se non fossero le conseguenze del loro fallimento,
dell’arrivismo al Potere Personale Partitico sullo Stato Italiano avendo creato
un Sistema Istituzionale ed Economico parassitario speculativo.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni dati reali, le attività economiche sono composte dal
10% dalla Grande Industria, che per sopravvivere ha delocalizzato il 90 % delle
produzioni, mentre l’altro 90% delle attività economiche sono composte da
piccole aziende con un numero inferiore a10 Dipendenti, potremmo dire a
conduzione semifamiliare.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni, le Coalizioni Partitocratiche di destra e sinistra non
hanno il controllo dei dati economici di Bilancio preventivi e consuntivi,
sulla spese Pubblica e Privata, inoltre la Corte dei Conti, la Ragioneria dello
Stato senza dipendenti sufficienti non controlla, ne verifica tutti i dati di
spesa pubblica e fatture degl’Appalti Pubblici, delle Attività Economiche
private, Banche, Risparmio gestito, Borsa, leggi fiscali con favoritismi di
alcune categoria o evasioni ed elusioni fiscali, che motiva solo in Italia una
legge blanda ed interpretativa sul falso in bilancio, come possiamo credere
all’equità fiscale ed ai dati elettorali che siano veritieri.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni dati reali il 90% dei negozi vendono prodotti
stranieri con scarsissima qualità, con tecnologie tarde di 10 anni a bassissimo
costo all’importazione, con prezzo di listino quintuplicato alla vendita.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni dati reali abbiamo circa cinque milioni di persone in
ampie zone sul territorio Italiano di nuove forme di sottocultura di
microcriminalità violenta e quasi una rivolta strisciante incontrollata.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni dati reali abbiamo 200 mila filiali Bancarie con
costi dei servizi elevatissimi, parassitari e speculativi, nonostante la
necessità obbligata a depositare la valuta, come risparmio e utili d’attività
economiche.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni dati reali abbiamo 50 mila Agenzie di assicurazione,
nonostante sia obbligatoria, che costringono ad un aumento costante dei costi
dei contratti annuali assicurativi.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni ha la Bilancia dei Pagamenti con l’Estero da 20 anni
in costante passivo.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni, investe per la Ricerca Scientifica e Industriale
solo 2 % del PIL all’anno, ed i risultati di anni di Ricerca Scientifica e
Industriale, occorre altri 10 anni per la ricerca delle risorse economiche o
Industria che produca le innovazione di ricerca, significa che lo Stato
Italiano spende risorse economiche per preparare Giovani Italiani, che dopo la
laurea vanno a lavorare per centri di ricerca ed industrie dell’estero, perché
hanno solo precariato occupazionale e nessun futuro lavorativo sicuro in
Italia.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni non abbiamo un progetto e sistema di risparmio
energetico Nazionale, con un aumento continuo anarchico delle bollette del gas,
energia elettrica, telefono, con aumento del debito della Bilancia dei
Pagamenti con l’Estero, per motivi di occulti finanziamenti ai Partiti Azienda,
con un falso motivo ecologico, usato per motivi elettoralistici, tanto il
prezzo dell’aumento delle bollette lo pagano i Cittadini Italiani.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni ha un’Istituzione Giudiziaria, con fondamenti
dell’ordinamento ancora fascisti divenuto Potere Inquisitorio, impiega un
minimo 12 anni per la sentenza definitiva di risarcimento danni, senza che il
condannato subisca la certezza della pena detentiva in carcere, significa che
le persone indigenti vanno in carcere, le persone con risorse economiche
truffate, vanno agli arresti domiciliari, per cui commettere un reato diviene
conveniente, anche per i Magistrati, Giudici, Avvocati, perché i Tribunali
Italiani sono diventati il mercato della compravendita delle archiviazione, dei
capi d’imputazione e delle decisioni finali prese dai Giudici.
·
L’assurdità
che il Potere Disinformativo, oltre ad incensare il Potere Inquisitorio, lo
presenta capace di risolvere i problemi Politici, Sociali ed Economici del
Nostro Paese, mentre occorre ricordare che interviene sempre dopo che i reati
sono stati già commessi e spesso le denunce archiviate, perché prima i
Cittadini Italiani devono subire i reati, dopo con una sentenza di morte a
tempo o morire ammazzati per aprire Inchieste Giudiziarie, che dimostrano il
ritardo decennale dell’intervento del Potere Inquisitorio, per dopo avere i
pentiti delatori, che non dicono mai tutta la verità sulle protezioni in anni
di reiterazioni di reati spietati, per dopo avere in molti casi il carcere
alternativo e pagati con la protezione dello Stato Italiano, quando un
Cittadino Italiano riceve veramente Giustizia, potremmo considerarlo un
miracolato.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni abbiamo 20 Partiti Nazionali e 40 Regionali, ma i
Cittadini-e Italiani-e non conoscono il Bilancio di entrate finanziare di ogni
Partito Italiano, quello finanziato dallo Stato Italiano, quanto finanziato
dall’Aziende Private, Industrie, Finanziarie Bancarie, Cooperative, il numero
dei Dipendenti dei Partiti, per comprendere le loro lobby e quali reali
interessi tutelano, con la legge interpretativa del falso in bilancio,
favoritismi di leggi che consentono elusioni, evasioni ed assenza di controlli
fiscali.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni i Padroni dei Sindacati Partito Italiani delle
categorie Attività private, dopo aver aiutato alla Partitocrazia di Sinistra di
raggiungere il Governo del Paese, distruggendo la competitività interna ed
Internazionale delle Industrie Italiane, hanno avuto in premio il posto di
lavoro Istituzionalizzato nello Stato Italiano, con uffici per il Caf, per la dichiarazione dei redditi,
la compilazione della domande dei sussidi di disoccupazione,con forme di
consulenza ai Cittadini-e Italiani-e, che hanno reso prima disoccupati, domande
di pensione, per sopraggiunta età o invalidità civile e lavoro, ma non svolgono
più la reale funzione di tutela dei contratti nazionali di lavoro ormai
scomparso, alla tutela del lavoro con contratti a tempo indeterminato, alla
tutela dei livelli occupazionali, ai Lavoratori nell’Industria Privata quasi
scomparsa.
·
Occorre
ricordare un periodo storico del Nostro Paese, quando la Confindustria
Italiana, proponeva come in Germania la cogestione delle Industrie, la proposta
venne rifiutata dai Sindacati Partito Italiani di sinistra, oggi mantengono la
rappresentanza, perché devono firmare i contratti di rivendicazioni retributive
settoriali di categoria, ma questo diviene anche una giustificazione di
anarchia rivendicativa, perché sono stati scavalcati dai Sindacati di base,
inoltre serve a privilegiare le retribuzione della Classe Dirigente
Istituzionale e Privata, e categoria con maggiore potere ricattatorio
rivendicativo.
·
Nel
Nostro Paese abbiamo Amministratori delle risorse finanziarie pubbliche e
private, amministratori della giustizia, come Parlamentari, Assessori,
Consiglieri, Magistrati, Dirigenti Istituzioni, Enti pubblici, Dirigenti
Municipalizzate, Dirigenti privati, che autodecidono gl’aumenti retributivi
divenendo una spesa parassitaria, non rispettando la Sovranità Popolare dello
Stato Italiano, dovrebbero presentare i programmi di Bilancio preventivi
di spesa e dei Bilanci consuntivi di Spesa ed Entrate Annuali Istituzionali,
Sociali, Economici.
·
Il
risultato i Cittadini-e Italiani-e, non possono individuare i responsabili
dell’impossibilità d’erogare a tutti le pensioni di lavoro e vecchiaia, salvo
ritardare l’età pensionabile, i Cittadini-e Italiani-e non possono attribuire
le responsabilità delle disuguaglianze con due ceti sociali ed economici, i
Cittadini-e Italiani-e non possono attribuire la responsabilità della mancanza
del diritto al lavoro e di un reddito, salvo che la Partitocrazia Italiana
attribuiscono vicendevolmente le responsabilità, mentre l’amministrazione
giudiziaria trova nei Cittadini-e Italiani-e delinquenti comuni ed
organizzazioni criminali, gl’unici da sanzionare e recludere, salvo il rimorso
con indulto ed amnistia.
·
Nel
Nostro Paese gl’Amministratori delle Aziende private di prodotti al consumo
delocalizzano le produzioni all’estero, anche le commesse appaltate dello Stato
Italiano, per la concorrenza della manodopera dei Paesi Asiatici con regimi
totalitari comunisti o cosiddetti in via di sviluppo del lavoro nero, che
producono ed esportano merci a bassissimo costo, provocando disoccupazione e la
riduzione del potere d’acquisto, con la conseguente perdita del Commercio Nazionale
del Made in Italia.
·
Il
Nostro Paese dopo 60 anni, la Partitocrazia Italiana ha diviso in due ceti
sociali agiati e poveri, perché non esistono Industrie, la disoccupazione ed
indigenza diventata endemica nei larghi strati sociali e del Territorio
Italiano, che provoca ribellioni con forme di delinquenza diffusa, per la
sopravvivenza, altrimenti significa reddito zero o morte sociale o sussidi
economici di fame, concessi una tantum, senza nessuna tutela dei Dritti Civili
di rivendicazione sociale e giuridica in caso di inadempimenti nell’erogazioni
da parte degl’Assessorati ai Servizi Sociali.
·
Questo
conduce i Giovani, i Disoccupati, ex detenuti a suicidi lenti ed inesorabili da
Celebroletali ed alcolismo, come forni crematori e cielo aperto, questi ghetti
sociali sono invisibili dalla Partitocrazia Italiana e Potere Informativo, sono
la percentuale del 20% dei non votanti dissidenti, che serve a perpetuare il
Potere del nuovo Regime Anarcofascista Partitocratico
Questa dovrebbe essere la seconda Repubblica
Italiana, mentre i Partiti Aziende Italiane, che considera un diritto
d'impunità indiscutibile di finanziarsi lecitamente ed illecitamente, con
corruzione dilagante a livello Politico, Istituzionale ed Economico Finanziario
speculativo, con continui trasformismi e cambio di nome in Partito Democratico
e Partito Moderati o delle Libertà, per evitare controlli e trasparenza dei
Bilanci di Spesa ed Entrate, fiscali della vecchia gestione, sulla quantità e
provenienza lecita ed illecita dei finanziamenti ed eventuali versamenti
contributivi fiscali e contributivi previdenziali, considerandosi
indispensabili e insostituibili, con gli stessi Padroni dei Partiti Azienda e
lasciare tutto purtroppo peggio di prima.
La Partitocrazia Italiana Anarcofascista
dovrebbe ammettere pubblicamente i propri errori Politici, Sociali ed
Economici, perché i Nostri Giovani Italiani, non hanno certezze in nulla,
cancellati tutti i valori morali, sulla Famiglia, i figli, il lavoro, l’amore
per la vita, il rispetto per gli anziani, per gl'atri, ma soprattutto l’assenza
nell’insegnamento a non demandare a non dipendere, ma a Partecipare a
Cogestire, alla ricerca autonoma di creazione dell’attività che consenta
l’indipendenza economica.
Occorre domandarsi come può
EVOLUZIONI
IDEOLOGICHE POLITICHE SOCIALI ED ECONOMICI
LIBERALISMO
Il Liberalismo è confuso come creatore del
Capitalismo dai Partiti di Sinistra, mentre è la libertà di evolversi
culturalmente, di ideare ed imprendere, ma non può tradursi a sistema politico
economico, perché l’evoluzione personale nella vita sociale, non e uguale per
tutti.
CAPITALISMO
Il Capitalismo è l’accumulo di risorse
valutarie, ottenute con attività Bancarie Finanziarie speculative, con attività
Industriali Produttive e Commerciali ed ottenute illecitamente dalla
Narcomafia, con i proventi dalla vendita su larga scala delle sostanze
Cerebroletali, risorse valutarie enormi riciclate nelle attività Finanziarie ed
Industriali.
La storia degl’Esseri Umani è continua
evoluzione sociale ed economica, il valore delle monete e legato alla necessità
di scambi commerciali per avere risorse energetiche e materie prime.
La soluzione del problema energetico e
approvvigionamento delle materie prime, metterà fine al consumismo sfrenato, la
sovrapproduzione e saturazione del mercato ed avremo una società intellettuale
evolutiva, ma affermare in anticipo il periodo post Industriale, per comodità
dei Partiti di sinistra e destra è mascherare un fallimento Politico,
Istituzionale, Sociale ed Economico, dall'evidente crisi recessiva
irreversibile, favorendo proprio il Capitalismo Bancario Finanziario
speculativo con l'accelerazione della capitalizzazione valutaria.
Il Capitalismo delle Multinazionali
trasferiscono le loro produzioni e commercializzazioni di prodotti al consumo,
costruiscono e vendono armi, consegnandole alle Partitocrazie Mondiali destra e
di sinistra, che consentono di sfruttare la manodopera per i bassi salari ed
usano i bambini e anziani per la guerra. Il Capitalismo Bancario Finanziario
speculativo, Multinazionali e Narcomafia, per perpetuare l'accumulo
valutario, usa la corruzione con privilegi economici personalistici e
finanziamenti alle Partitocrazie Mondiali di destra e di sinistra, come
conseguenza l'incapacità politica nei Governi Nazionali e parimenti
responsabili e causa della povertà Mondiale del Genere Umano.
Il Capitalismo attuale sopravvive con la
speculazione sui Titoli Quotati in Borsa, perché è finita la crescita economica
interna, negli Stati Uniti, Europa e Giappone, basata sull'accumulo di capitale
valutario con gl'utili dalla commercializzazione dei prodotti industriali o
sulle tariffe sull'erogazione della telecomunicazione, gestori erogazione
energia e servizi bancari e finanziari, con evidente inesorabile recessione economica,
per la concorrenza della Cina, India e sudest Asiatico e relativi Titoli
Quotati delle società con prodotti commerciati a bassissimo costo, che hanno
dei sussulti di enormi perdite finanziarie del risparmio gestito, che superano
i grandi guadagni, perché condizionati dalla lenta e costante emancipazione e
rivendicazioni dei Diritti Civili della Popolazione Asiatica, Cinese ed
Indiana, le perdite finanziarie speculative sono coperte prevalentemente dai
piccoli e medi investitori, con costante impoverimento dei redditi,
disoccupazione e spostando le povertà delle Popolazioni a livello
Mondiale.
COMUNISMO
Il Comunismo è nato da un’idea di Carlo Marx
che identifica nel Capitalismo la causa della povertà, come principio è vero,
ma occorre pensare al periodo e contesto sociale e culturale in cui è stato
sviluppato il concetto, perché i Cittadini Europei non avevano la preparazione
culturale, ne strumenti rivendicativi, né informazioni, ne protezioni sociali
dallo Stato Nazione.
Il Comunismo è stato una scorciatoia imposta
in modo violento all’evoluzione naturale intellettuale, politica, sociale ed
economica del Genere Umano, come stimolo di partecipazione, senza imposizione
sul loro tenore di vita, con dipendenza dai Padroni del Partito Comunista per
avere un reddito, divenendo la copia peggiore dei Padroni Privati, ammantati da
ideologismo, che produce appiattimento del livello sociale e culturale, come
crescere in allevamento a batteria Esseri Umani.
I Partiti Comunisti prendono a prestito
ideologico Carlo Marx, l’egualitarismo sociale ed economico, per mascherare la
ragione vera d’incapacità personale e del complesso d’inferiorità, verso coloro
che hanno meriti sociali ed economici sulla base di capacità professionale di
creare un’attività, occupazione e reddito, dimostrando che le differenze delle
retribuzioni e potere d'acquisto sulla base della meritocrazia e delle
responsabilità Istituzionali ed Economiche sono di stimolo all'Evoluzione
degl' Esseri Umani.
Il crollo del Regime Comunista dell'Unione Sovietica
è dovuto alla scarsa produttività agricola e industriale della popolazione
Russa e Paesi dell'Est Europeo annessi, per cui il Regime Sovietico era
costretto ad importare derrate alimentari e tecnologie industriali, scambiate
con le risorse minerarie e materie prime, non essendo in grado di gestire
l'Economia dell'Unione Sovietica, che ad onore del vero il Comunismo Sovietico
aveva di positivo, la garanzia di un reddito minimo e la stabilità del potere
d'acquisto a tutti i Cittadini dell'Unione Sovietica.
L'ipocrisia ideologica trasformista di potere
politico e personalistico dei Partiti di sinistra Italiani, che hanno usato
ed usano ogni mezzo politico, sindacale, dismissioni finanziarie bancarie
e giudiziario, per impedire la meritocrazia imprenditoriale, costringendo alla
chiusura di quasi tutte le grandi Aziende Italiane ed Europee, che non può
essere confuso con il Capitalismo Finanziario Speculativo, in ultimo aprendo
alla concorrenza sleale dei prodotti provenienti dalla Cina, Paesi Asiatici,
che con la privatizzazione delle attività dei Servizi Bancari ed Erogatori
Energia hanno favorito proprio l’accelerazione del Capitalismo Multinazionale
Bancario Finanziario Speculativo, che finanzia la perpetuazione del loro Potere
Personale Partitocratico Anarcofascista, con false promesse politiche
programmatiche, che impoveriscono i Cittadini Italiani e lo Stato
Italiano.
COMUNISMO
DELLA REPUBBLICA CINESE
Il Comunismo della Repubblica Cinese e la
dimostrazione dell'ipocrisia ideologica, perché lo sfruttamento è spesso una
necessità alla sopravvivenza degli Esseri Umani, trasformandola in occasione di
sviluppo economico, perché hanno visto la morte per fame impersonificata.
Il regime è chiamato Partito Comunista
Capitalista Cinese, perché le Multinazionali, Imprenditori Stranieri e Cinesi,
sfruttano con salari di fame, i bambini e donne ed anziani lavoratori Cinesi,
senza garanzie occupazionali, protezione dell'ambiente, senza sicurezza sul
lavoro, igiene e qualità dei prodotti a bassissimo costo al consumo nella
Globalizzazione dei Mercati.
L’evoluzione sociale ed economica della
Repubblica Cinese trasformerà la rigidità del Partito Comunista Stato, dove il
Politico sarà scelto ed eletto dal Popolo Cinese sulla base della capacità di
Governare il Territorio assegnato, con ricambi generazionali nel tempo
repentini sino a raggiungere una Giovane Classe Dirigente competente e
preparata alla gestione di grandi numeri Umani ed Economici.
La parsimonia economica del Partito Comunista
Cinese, è una necessità interna per una popolazione di un miliardo e trecento
milioni, con due euro e mezzo di reddito al giorno non concede grandi consumi
interni.
Gli scambi e contratti commerciali sono
parsimoniosi e valutati dal Partito Comunista di Governo Cinese, secondo la
potenza economica e materie prime da interscambiare con altre Nazioni, i
Brevetti, le produzione, le tecnologie sono clonate e con
La Globalizzazione dei Mercati a senso unico,
comporta, il mancato sviluppo sociale ed economico interno, significa che prima
il Partito Comunista Cinese deve fare coerentemente una politica dei redditi
interna, per aumentare i servizi sociali, occupazione, sicurezza sul lavoro,
salvaguardia dell'ambiente, come Sviluppo Sociale ed Economico della
Popolazione Cinese.
SOCIALISMO
Il Socialismo è ideologicamente inteso, oltre
a Governare la Politica, vuole gestire una parte dell'economia Nazionale, ma
come tutte le Partitocrazia per espandere il consenso elettorale, attua una
concorrenza sleale sulle tariffe e prezzi al consumo, concedendo la
sopravvivenza delle attività economiche private affidamenti finanziari, con in
cambio finanziamento al Partito Socialista o tutela di lobby, nei fatti diviene
un'economia sotto il controllo della Partitocrazia Nazionale.
SOCIALDEMOCRAZIA
EUROPEA
La Socialdemocrazia è applicata in alcuni
Paesi Europei la Svezia, l’Olanda, la Danimarca e la Germania, significa la
cogestione delle attività Istituzionali, Sociali ed Economiche. La Germania
dell’Ovest era il più ricco dell’Europa, dopo con l’unificazione, della
Germania dell’Est è stata costretta ad espandere la spesa pubblica, per una
crisi economica spaventosa, per investimenti economici industriali e sostegno
al reddito dei disoccupati Cittadini Tedeschi dell’est.
La Socialdemocrazia con la cogestione crea
sviluppo economico, perché è una forma di partecipazione e controllo, ma lo
sviluppo e limitato e rallentato dalle due Coalizioni Conservatrice e
Progressista, che difendono il loro Potere Personale Partitocratico.
SISTEMA
POLITICO ECONOMICO DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
I Partiti della sinistra consideravano gli
Stati Uniti la patria del Capitalismo, occorre ricordare che ha una storia di
200 anni, la maggiore attività è la Ricerca Scientifica ed Industriale,
applicativa produttiva e commerciale, inoltre hanno avuto l’umiltà di
accogliere i migliori Scienziati perseguitati dalla Partitocrazia Europea, con
un sistema fiscale che incentiva investimenti produttivi e poco speculativi,
hanno un gran mercato interno autonomo commerciale.
I Giovani sono preparati all’Istruzione pratica,
all’indipendenza sociale ed economica anche legislativamente, dopo il 18 anni
d’età i genitori non hanno più obblighi verso i figli. I Giovani studiano
s’impegnano per imparare una professione o un’attività produttiva o
commerciale, reperendo le risorse economiche nelle Banche d’Affari partendo
dalle idee e progetti.
Gli Stati Uniti sono governati
alternativamente da due Coalizioni i Democratici considerati progressisti e
Repubblicani considerati conservatori, con elezione diretta dei Governatori e
Presidente degli Statiti Uniti, le due coalizioni di partiti politicamente non
possono modificare l’impianto Istituzionale Sociale ed Economico, che ha un
sistema che crea sviluppo economico ed occupazione e distribuzione del reddito.
I Candidati Politici come Governatori e
Presidente degli Stati Uniti, per essere conosciuti e visibili nella campagna
elettorale nella radio, televisione, quotidiani e riviste, necessitano
d’investimenti cospicui, per cui l’elezione diretta del candidato ha il
maggiore difetto di tutte le Partitocrazie del consenso, perché in Politica
Estera la Partitocrazia delle due Coalizioni deve pagare il prezzo alle
Multinazionali degl'armamenti e prodotti al consumo, che hanno finanziato la
campagna elettorale e senza volerlo il Popolo Americano si ritrova in guerra
diretta o indiretta con un’altra Nazione, per consentire ad un Partito o nuovo
Regime amico di conquistare il Governo del Paese, per comunanza d’interessi
egemoni di reperimento delle materie prime o egemonici commerciali. Occorre non
confondere la critica alla Partitocrazia Americana, con la stima e ammirazione
verso il Popolo degli Stati Uniti d’America.
PARTITOCRAZIA
ITALIANA
I Cittadini Italiani concedono il consenso
politico sulla base di promesse d’attuazione di programmi legislativi di
riforme Istituzionali, Sociali ed Economici, costretti a votare secondo i
candidati dei Padroni dei Partiti, che significa demandare la tutela dei propri
interessi sulla famiglia, il lavoro, il reddito e la pensione.
I Paesi Europei e gli Stati Uniti assentono
al servilismo della Partitocrazia Italiana Anarcofascista, perché hanno
studiato strategicamente la nostra incapacità politica, con poca ricerca
scientifica e industriale, poca industria e commercializzazione, significa una
nostra minore concorrenza internazionale e spazi commerciali ai loro prodotti,
interessi sicuri sull'emissioni di BOT e CCT acquistati della Banche
Finanziarie speculative Internazionali, mentre l'Italia il Nostro Meraviglioso
Paese diventa più piccolo e più povero, con la Globalizzazione Mondiale.
LA CONQUISTA DEL POTERE POLITICO, CON IDEOLOGIE E VIOLENZA,
NON DEVE PREVALERE SULLA RAGIONE E DIRITTO ALLA VITA
DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA PARTECIPATIVA E COGESTIONE DELLE
CATEGORIE
ISTITUZIONALI
SOCIALI ED ECONOMICHE DI SVILUPPO ECONOMICO EVOLUTIVO
PACE LAVORO GIUSTIZIA LIBERTÀ
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