MINISTERO  DELLA DIFESA

La Partitocrazia Mondiale, con l'assurda mentalità di creare le condizioni di guerre, come necessarie per rilanciare l'economie Nazionali ed Internazionali, utilizzando le armi e poter costruire e vendere nuove armi, di distruzione d'insediamenti civili e costruzione e vendita di nuovi insediamenti civili, con l'ipocrisia, il cinismo, con oggetti mimetici esplosivi e mine mimetiche antiuomo, nell'indifferenza per la morte di milioni d'Esseri Umani, inoltre viene insegnato ai Giovani Italiani, che le guerre servono a portare Democrazia e Libertà, mentre alcuni Ricercatori ed Inventori Civili, sono stati i fautori dello Sviluppo Intellettuale e Scientifico del Genere Umano

Le Alleanze con Nazioni più forti economicamente e militarmente, significa sudditanza indiretta per interessi Militari Logistici ed Economici, senza nessuna reale fiducia verso l'Alleato più debole. 

LA GUERRA

La Partitocrazia Mondiale e Disinformazione nonostante l'intimidazione della Bomba Atomica, non ha impedito le guerre e stermini, morti, feriti ed invalidi permanenti di Esseri Umani, come nella Corea, Vietnam, Angola, Congo, Medioriente, Balcani, Corni d'Africa, Africa Centrale, Afghanistan, Cecenia, Iraq, mentre si preparano nuovo guerre, ma l'ipocrisia della Disinformazione, non dicono mai che le guerre e guerre civili, non le dichiarano le Forze Armate, ma prima provocate e dopo dichiarate delle Partitocrazie Mondiali con lobby ed alleanze con l'alta Finanza Speculativa, che finanzia le Industrie e Commercio di armamenti, per gli Eserciti, Aereonautica e Marina.

DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA PARTECIPATIVA E COGESTIONE

MINISTERO  DELLA DIFESA

Nella Democrazia Rappresentativa Partecipativa e Cogestione è sancita nella Costituzione della seconda Repubblica Italiana        

Art. 11. – L’Italia ripudia la guerra per motivi ideologici di potere politico o come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie Internazionali, proclama la neutralità con una Democrazia Rappresentativa, Partecipativa e Cogestione, come esempio alle Nazioni di risolvere le controversie ideologiche di poteri politici interni ed egemonici verso le altre Nazioni, senza l’uso della violenza e della guerra. 

Tutti i Giovani Cittadini Italiani in età del 18° anno devono frequentare Corso Militare di Difesa dello Stato Italiano, nelle tre Armi, Aeronautica, Esercito e Marina, la richiesta d'esenzione dal servizio Militare di Difesa, sarà sostituito come Servizio Civile.     

La modifica proclama essenzialmente la neutralità Internazionale dell’Italia, perché enunciare il ripudio delle guerra è una contraddizione in termini, perché produciamo e vendiamo armi ad altri Paesi, anche mine mimetiche antiuomo, per le alleanze di potere personale e dei partiti, che conducono l’Italia indirettamente alla guerra non dichiarata, chiamata missione di pace, ma la Democrazia Reale, non è esportabile con le armi, per fare vittime superiori al dittatore che si vuole spodestare, per mettere al potere un governo dittatoriale Partitocratrico.

Le guerre ideologie che motivano la nascita dei partiti, usano la violenza contro le popolazioni civili indifese, anche come atto intimidatorio per la presa del potere personale e politico sulle Nazioni. Questo per avere governi amici nell’area Geopolitica, per lo sfruttamento delle materie prime o risorse naturali o avere appalti di opere pubbliche o private ed espansione commerciale.

Occorre per assurdo immaginare tra 20 anni che un gruppo di Nazioni decida che non siamo Democratici, per cui possono ritenersi autorizzati ad un intervento armato per esportare la loro Democrazia nello Stato Italiano.

Occorre prevenire le guerre, con la diplomazia ed aiuti mirati allo sviluppo culturale, sociale ed economico, perché per assurdo, le guerre le alimentano le Nazioni Unite che compongono l’ONU, cui deve essere affidato un nuovo ruolo, non d’intervento dopo i conflitti, o sanzionatorio, ma insieme al Fondo Monetario Internazionale, programmare lo sviluppo dei Paesi Poveri, risolvendo preventivamente i motivi d’interesse politico economico egemonico prima tra i Paesi Sviluppati, che vendono armi alle fazioni armate di quei Paesi Poveri di cui dopo la guerra ipocritamente si proclama di voler aiutare.

 DIFESA 

Nella Democrazia Rappresentativa Partecipativa e Cogestione, ritiene un Stato Italiano neutrale, ma con una Difesa Armata del Territorio Italiano, con Armamenti Difensivi ed Offensivi di dissuasione, nel caso venisse attaccato militarmente o dichiarata guerra da un'ostile Nazione, per cui occorrono finanziamenti mirati, per il continuo addestramento dei Militari, sulla base delle nuove tecnologie di controllo, di puntamento satellitare, telecomandato di armamenti per Aeronautica, Esercito, Marina. 

Nella Democrazia Rappresentativa Partecipativa e Cogestione, deve ritenersi preminente essendo l'Italia una penisola la salvaguardia delle coste, contro ingresso dell'immigrazione clandestina e di mezzi di terra e di mare che trasportano sostanze inquinanti, per evitare disastri ecologici devastanti, con ogni mezzo di controllo sia satellitare, aereo e terrestre, soprattutto le navi in ingresso nel Mare Mediterraneo, che abbiano i requisiti di sicurezza di navigazione a pieno carico e autorizzazione d'ingresso con condizioni meteorologiche marine di sicurezza di navigabilità, per cui la Difesa non deve essere solo armata, ma come nuova concezione difesa attenta civile, della conservazione ed integrità del Territorio dello Stato Italiano della Nostra Meravigliosa Italia.  

DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA PARTECIPATIVA COGESTIONE,

PREVEDE UN'ALLEANZA DI PAESI EUROPEI NEUTRALI D'ESEMPIO EVOLUTIVO

CULTURALE E CIVILE, DEGL'ESSERI UMANI SULLA TERRA

      PACE LAVORO GIUSTIZIA LIBERTà